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Edicola Magenta

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M’arte è una residenza per artisti a cadenza biennale che si svolge in Toscana tra Montegemoli, Pomarance, Volterra, Larderello e Castello di Querceto, ideato e promosso da Pro Loco Montegemoli, con la collaborazione di Accademia Libera Natura e Cultura di Querceto a cura di Eleonora Raspi.
Liligutt Studio ha partecipato all’edizione del 2017 attraverso la realizzazione grafica del catalogo.
La progettazione del catalogo riflette l’essenza di M’arte e la sua esperienza, dove le opere d’arte prendono forma nel momento conclusivo, ma nel periodo di creazione si generano le storie da raccontare, attraverso un processo in cui si è tutti parte attiva, fatto di rapporti umani, di interazioni, scambi, di esperimenti, di esperienze condivise e, nel caso di M’Arte, di intimità col territorio.
Per questo motivo il catalogo, attraverso le immagini scattate da Marta Marinotti, coglie l’esperienza del presente in una narrazione per immagini che documenta le sensazioni dei partecipanti. La progettazione prevede una strutturazione grafica composta da otto diversi fascicoli, due dedicati al testo critico e alla documentazione formale delle opere e sei fascicoli focalizzati sulla narrazione visiva dell’esperienza, il tutto tenuto insieme da una copertina e un retro rigidi, uniti da un elastico rosso, elemento simbolico che lega in un progetto comune la varietà di tutte quelle esperienze.

M’arte è una residenza per artisti a cadenza biennale che si svolge in Toscana tra Montegemoli, Pomarance, Volterra, Larderello e Castello di Querceto, ideato e promosso da Pro Loco Montegemoli, con la collaborazione di Accademia Libera Natura e Cultura di Querceto a cura di Eleonora Raspi.
Liligutt Studio ha partecipato all’edizione del 2017 attraverso la realizzazione grafica del catalogo.
La progettazione del catalogo riflette l’essenza di M’arte e la sua esperienza, dove le opere d’arte prendono forma nel momento conclusivo, ma nel periodo di creazione si generano le storie da raccontare, attraverso un processo in cui si è tutti parte attiva, fatto di rapporti umani, di interazioni, scambi, di esperimenti, di esperienze condivise e, nel caso di M’Arte, di intimità col territorio.
Per questo motivo il catalogo, attraverso le immagini scattate da Marta Marinotti, coglie l’esperienza del presente in una narrazione per immagini che documenta le sensazioni dei partecipanti. La progettazione prevede una strutturazione grafica composta da otto diversi fascicoli, due dedicati al testo critico e alla documentazione formale delle opere e sei fascicoli focalizzati sulla narrazione visiva dell’esperienza, il tutto tenuto insieme da una copertina e un retro rigidi, uniti da un elastico rosso, elemento simbolico che lega in un progetto comune la varietà di tutte quelle esperienze.